Negli anni ’90, quando l’HipHop underground italiano cominciava a fiorire nelle periferie delle grandi città, un giovane appassionato di musica scoprì il suo amore per i ritmi sincopati e le rime taglienti. Quel giovane era Code2, e la sua avventura musicale era appena iniziata. Con un mixer rudimentale e una collezione di vinili, cominciò a sperimentare, mescolando suoni e creando basi che avrebbero presto attirato l’attenzione della scena locale. Ma Code2 non era il tipo di artista che si accontentava di restare in una sola dimensione. La sua curiosità lo spinse a esplorare le radici della musica, viaggiando attraverso generi e influenze che andavano ben oltre l’HipHop. Dalle calde vibrazioni del soul nero ai ritmi frenetici della jungle, dalle atmosfere elettroniche del chillout alle distorsioni aggressive del grime, Code2 assorbiva ogni suono come un viaggiatore affamato di nuove esperienze.

Con il tempo, il suo stile unico e ibrido iniziò a farsi notare. Prestigiosi club italiani e internazionali lo invitarono a suonare, e il pubblico rimaneva incantato dalle sue performance. Code2 non era solo un DJ; era un narratore sonoro, capace di costruire complesse architetture musicali che trasportavano gli ascoltatori in mondi lontani, tra passato e futuro, tra realtà e immaginazione. Tra i suoi progetti più significativi c’è stato il **”Sewaside Collective”**, un gruppo che ha ridefinito i confini dell’HipHop italiano, mescolandolo con influenze jazz e funk. Poi ci sono state le collaborazioni con il gruppo synth pop punk **”BellaNotte”**, dove Code2 ha portato il suo tocco elettronico e sperimentale, creando un suono unico che ha conquistato molti fan.

Oggi, Code2 è il DJ ufficiale del **”Faida Clan”**, un collettivo che continua a spingere i limiti della musica, unendo generi e stili in modo innovativo. Con quasi 30 anni di esperienza alle spalle, Code2 non ha mai smesso di evolversi, di cercare nuovi suoni e di portare il suo pubblico in viaggi sonori indimenticabili. E così, ogni volta che sale sul palco, Code2 non suona semplicemente musica: racconta una storia, un viaggio attraverso il tempo e lo spazio, dove ogni beat, ogni melodia, è un passo verso l’ignoto. E il pubblico, con gli occhi chiusi e il cuore aperto, lo segue, pronto a lasciarsi trasportare in un altro mondo.